Libri da regalare...e leggere

 

Compagni di viaggio preferiti nei nostri vagabondaggi per le isole alla ricerca di tranquillità o comunque di uscita dalla stressante vita quotidiana, posto d’onore hanno sicuramente i libri.

Troppo spesso infatti non si ha il tempo, o la forza, di dedicare qualche momento alle letture, non importa se più o meno impegnate, più o meno buone, visto che la lettura gode di nobiltà in se stessa, e la vacanza diventa quindi uno degli unici momenti cui ci possiamo immergerci con calma e tranquillità nella profondità di qualche pagina.

Nelle isole dell’Egeo, o perlomeno nelle più tranquille e sperdute, si è anche invogliati a farlo per la calma che si respira come per la cultura che trasuda ovunque.

Non è comunque nostra intenzione nobilitare qui autori o letture a discapito di altri, né tantomeno consigliare gli ultimi best-seller che sono appena arrivati nelle librerie, Più semplicemente vorremmo approfittare dell’occasione del Natale per suggerire di spulciare nelle librerie per regalare o regalarci qualche buon libro che ci tenga compagnia o da tenere buono per la prossima vacanza.

Visto che parliamo di viaggi e di isole greche, per prepararsi interiormente al prossimo viaggio, rinfrescare ricordi o semplicemente per immergersi nelle atmosfere e nei profumi ellenici vorremmo suggerire qualche titolo che parli appunto della Grecia.

Tantissimi scrittori più o meno famosi, filosofi, giornalisti e semplici viaggiatori come noi si sono confrontati con il resoconto di un viaggio in Grecia; addirittura alcune semplici guide assurgono alla dignità del nome libro perché sono proprio dei piccoli libri di viaggio, pagine che più di dare indirizzi raccontano le emozioni che un luogo è capace di dare.

Alcuni libri sono proprio ambientati sulle isole o sul continente, in altri si respira soltanto l’atmosfera della Grecia; cercheremo comunque solo di dare qualche suggerimento ed alcuni titoli spaziando fra i generi per soddisfare i gusti più diversi, scegliendo tra quelli da noi letti o conosciuti.

Non si può fare ameno di cominciare dal libro sulla Grecia per eccellenza, l’Odissea: nell’ottima versione economica de "I Miti" della Mondadori, ma anche nelle altre varie versioni in prosa presenti nelle librerie, si alleggerisce e diventa un piacevolissimo racconto che ci riporta alla mente ricordi di scuola e lasciarci perdere tra dei e muse, navigatori e donne bellissime in giro per il Mediterraneo; ancora, ma più difficile forse da trovare, per un approccio più critico per chi conoscesse già bene l’opera possiamo proporre "L’autrice dell’Odissea" di Samuel Butler, che offre nuove prospettive e scorci di studio sui presunti autori.

Per chi ama questi lirismi ma vuole rimanere ai nostri giorni il giornalista spagnolo Manuel Vicent si muove tra le Cicladi, il Dodecaneso e le Ionie alla ricerca del sud perduto della nostra cultura in "Mediterraneo-mare interiore"; oppure i due libri di Lawrence Durrell, "Riflessi di una venere marina" e "La grotta di Prospero", rispettivamente ambientati a Rodi e Corfù, di cui l’autore narra storia e vita quotidiana con pagine di grande intensità.

Sempre a Corfù il fratello veterinario ed etologo di L.Durrel, Gerald, racconta delle sue prime esperienze con gli animali tratteggiando in vari libri anche luoghi e persone dell’isola.

Più filosofici ed elegiaci Martin Heidegger ed Henry Miller con "Soggiorni" e "Il colosso di Marussi", anatomia di un viaggio in Grecia che il filosofo compì nel 1962 il primo, viaggio fisico e interiore con il poeta Ghiorghios Katsìmbalis il secondo. Forse uno dei più accurati e raffinati libri sulla Grecia questo di Miller, che abbandona i vari "Tropici"per scrivere pagine meravigliose e abbaglianti riuscendo a rendere l’intensità e le vibrazioni dei posti che visita, delle persone che incontra.

Memorabile ancora "Sulle tracce di Pausania" di James frazer, una serie di profili dei luoghi più significativi di Grecia in un gioco di specchi tra l’autore antico, autore della "Descrizione della Grecia", che si muoveva nel II secolo d.C. e quello moderno di fine ottocento.

Qualche passaggio in versi con le "Poesie segrete" di Costantino Kavafis, un passo di sirtaki a Creta ricordando Anthony Quinn in "Zorba il greco" di Nikis Kazantzakis, che ritorna anche in "Rapporto a El Greco" per chi conosce e vuol approfondire l’arte e la figura del grandissimo pittore cretese della corte spagnola di Filippo II, per finire con un tocco di cucina greca e letteratura con "Le relazioni culinarie" di Andreas Staikos

Letture più veloci con le donne di "Rose di Grecia", una collana della E/O dedicata alla scrittura femminile, e per gli amanti del giallo ecco magari i quattro libri di Margaret Doody nei quali il filosofo dei filosofi, Aristotele, diventa un simpatico ed umano investigatore che si muove tra delitti ed intrecci polizieschi tra Atene, Delfi e le isole del 322 a.C.

"Aristotele detective", "Aristotele e il giavellotto fatale", "Aristotele e la giustizia poetica" e l’ultimo "Aristotele e il mistero della vita" ambientato in particolare tra Delos, Mikonos e Kos, presentano una trama ben intrecciata e notevole ritmo, e lasciano trasparire qua e la anche i tratti essenziali della filosofia dello Stagirita.

Per gli amanti del genere storico-fantastico ecco i libri della saga di "Alexandros", sulle orme dei "polpettoni" egizi di Cristian Jacq, mentre e’ ambientato nella Cefalonia della II Guerra Mondiale "Il mandolino di capitan Corelli ", sul tristemente famoso eccidio degli italiani.

Ecco, potremmo continuare ancora a lungo…ma rischierebbe di diventare un elenco pesante e inutile, ci limitiamo a suggerire le guide Clup per la qualità delle descrizioni e le Lonely Planet per l’accuratezza di indirizzi e particolari e, non ultima ovviamente, la guida "Un’isola per tutti" di tale A.Filippi….

Questi piccoli consigli potranno essere integrati da qualsiasi buon libraio con altri titoli del gusto dei lettori.

Noi siamo comunque sempre a disposizione per altri consigli su letture varie e, perché no, anche a riceverne.

Buona Lettura!

 

Di Michele Cordiano