TRASPORTI TERRESTRI

 

IL TRENO

La rete ferroviaria greca lascia a desiderare. Manca nel Peloponneso. E' invece abbastanza sviluppata nella parte nord del paese, nel tratto Atene - Salonicco. Dal Porto del Pireo parte la linea che arriva a Patrasso, piuttosto disastrata e con lavori perennemente in corso. Tuttavia, anche su questa tratta, i tempi di percorrenza variano molto. Da evitare gli accellerati, molto sporchi e con tempi molto lunghi (più di cinque ore da Patrasso ad Atene). Poco più di tre ore impiegano i diretti. E' necesssario prendere il biglietto alla stazione prima della partenza. Viene assegnato il posto numerato. Finiti i posti o si rinuncia o si aspetta il treno successivo. Attenzione inoltre a prenotare nelle carrozze non fumatori con pochissimi posti a disposizione e che ospitano anche fumatori che poi vanno a fumare nei vagoni dove il fumo é ammesso,vere camere a gas

AUTOBUS (TO LEOFORIO)

Non tutte le isole sono fornite del servizio autobus. Dove c'é, non sempre riesce a soddisfare le esigenze del viaggiatore che molte volte é costretto a cercare il taxi per gli spostamenti.

Da Patrasso al Pireo il collegamento é frequente, organizzato dalle compagnie marittime e dall'ente pubblico. La stazione dei bus a Patrasso é nei pressi del Porto. Il piazzale di partenza é subito dietro lo stradone del porto. Dieci minuti a piedi. Si può approfittare del servizio navetta gratuito fino all'uscita del porto.

Dal Pireo per prendere l'autobus per Patrasso occorre salire su un taxi e chiedere di essere portati a "Stathmos Peloponnesu".

Stathmos Peloponnesu é la più grande stazione bus della Grecia, con autobus diretti in tutte le direzioni, si trova a cinque chilometri dal Pireo. Il costo del taxi nel 2001 non avrebbe dovuto superare le 3000 dr., ma qualcuno però ha pagato anche 10.000 dr,. In questi casi il prezzo si riduce drasticamente se si minaccia di chiamare la polizia.

Il taxi si può evitare prendendo il bus per Stathmos peloponesu, che parte dalla chiesa di Ag. Kostantino, a 300 metri dalla fermata della Metropolitana di Metaxourghis. Dal Pireo di prende il Metro, si cambia ad Omonia per Metaxourghis, si attraversa la piazza e si raggiunge la chiesa di Ag. Kostantino, sulla destra c'è la fermata del bus 051 per Stathmos peloponesu. Tempi: tratto metrò da Pireo a Metaxoughis cira 20 minuti + circa un quarto d'ora dalla chiesa di Ag. Kostantino a Stathmos peloponnesu. E si risparmiano un bel po' di soldi. Il biglietto del metrò e integrato con quello del bus. Da Metaxourghis parte anche il bus per il porto di Lavrio (per Kea, Kithnos, serifos).

Un solo biglietto della metrò basta per l'intero percorso dal Piereo alla fermata dei bus per Patrasso.

Dall'aeroporto situato a Spata, 28 km dalla capitale si raggiunge il centro di Atene con Navetta (n. 095 ), costo 6 euro, con ultima fermata nel centro di Atene a SINTAGMA (la piazza della Costituzione, vicina all'Omonia). Da Sintagma é facile raggiungere il Pireo o lo Stathmos Peloponesou.

Per il Pireo. Dalla fermata della navetta in Piazza Sintagma, proseguendo sul marciapiede, dopo meno di un centinaio di metri s'incontra la fermata della metropolitana (vedi metropolina per indicazioni più particolareggiate), con la quale in circa un quarto d'ora si raggiunge il Pireo. Tempi di percorrenza 45m. (centro)- 1 ora (Pireo).

Per Stathmos Peloponesou - TERMINAL A ( la grande stazione dei bus per Patrasso e molte altre località ) si prende sempre la metropolitana a Sintagma e si scende 3 fermate dopo a Metaxourghis. Da questa stazione con una breve camminata (ca 300 metri) si attraversa la piazza e s'imbocca la via che porta alla chiesa di Ag. Kostantino. Sulla destra c'è la fermata dell'autobus 051 che fa capolinea alla Stazione dei bus del Pelopeneso.

Per il Terminal B, ANAT.STERAS & THESSALIAS, 260 Liossion str.: Il terminal B si raggiunge con il Bus 024 da Panepistimiou str.: 05.00-24.00 ogni 20Õ. Dall'aeroporto con la navetta (094)

Per gli orari dei bus aggiornati consultare:

http://www.ente-turismoellenico.com/Come_Arrivare/trasporti/trasporti_pubblici.htm


Nella città di Atene ci sono molte stazioni di autobus per molte direzioni: Rafina, Eubea, Volos, dove si trovano i porti per raggiungere le Cicladi occidentali e le Sporadi. Conviene chiedere informazioni nelle agenzie del Pireo e poi usufruire della metropolitana con molte stazioni nelle vicinanze delle" stassi" (fermate dell'autobus).

Quasi sempre é possibile fare il biglietto in autobus. Non é possibile per il servizio veloce da Stahmos Peloponnesu a Partrasso (tre ore), per il quale si deve prenotare.

Negli autobus di linea é vietato fumare, ma sono pochi gli autisti che rispettano il divieto. Per farsi rispettare occorre minacciare di rivolgersi agli uffici della compagnia.

 


 

LA METROPOLITANA

La metropolitana di Atene parte dal Pireo, di fronte al molo centrale, a poca distanza dalla stazione dei treni. Collega la parte centrale della capitale e le principali mete turistiche oltre a piazze Omniona, Sintagma, Victoria, ecc. E' moderna, comoda e veloce. Il biglietto si fa all'entrata. Nella cartina sono state indicate le uscite per l'aeroporto, per Rafina e per la stazione dei bus di Patrasso.

 


 

MOTORINI E AUTOMOBILI A NOLEGGIO

Limiti di velocità: 50 Km in città, 80Km sulla rete provinciale e 100 Km sulle strade nazionali.

Sulle isole maggiori, motorini e automobili a noleggio, possono diventare molto comodi.

Il motorino gode più successo, sia per il basso costo del noleggio che per la facilità di guida.

Mentre un giorno in utilitaria può costare intorno alle 12 -17 mila dracme, per un motorino mediamente, per due persone, si spendevano nel 2001 dalle 4.000 alle 8.000 dracme. Ogni anno aumenta purtroppo il numero di turisti feriti, talvolta anche in modo grave, a causa di cadute o incidenti. In questi casi, anche nella migliore delle ipotesi (assenza di fratture) sono dolori.. Su ogni isola c'è un medico che, anche se di primo pelo (i neolaureati sono obbligati a un periodo di tirocinio sulle isole), di abrasioni se ne intende. La cura è particolarmente dolorosa nella prima fase di pulitura della ferita, a causa dei sassolini che devono essere estratti uno ad uno; poi bastano un paio di bombolette di aeromicina e una puntura antitetanica. Ma comunque le ferie sono rovinate. Le scorticature sono talmente rovinose da non permettere il bagno per parecchi giorni. E se qualcuno ci prova s'accorge presto quanto brucia l'acqua salata. Nel malaugurato caso di una frattura, è preferibile farsi caricare sulla prima nave per Atene.

Il noleggiatore pretende sempre un documento prima di consegnare il veicolo, che usa come arma di ricatto per farsi pagare eventuali danni alla carrozzeria. Occorre accertare se la polizza comprende tutti i rischi, compreso quello relativo ai danni al motorino.

Prima di prendere l'auto o il motorino a noleggio è preferibile controllare gomme e freni, la cui insufficienza, molte volte propizia l'incidente.

Si possono riscontrare differenze non trascurabili fra i diversi noleggiatori. Meglio dare un'occhiata in giro prima di scegliere e comunque vale sempre la pena di contrattare, specialmente se si prenota il mezzo per più giorni. Lo speculino riesce sempre a spuntare almeno un giorno gratuito ogni tre a tariffa piena.

TAXI

In molte isole, le maggiori, esistono cooperative che garantiscono un buon servizio e soprattutto omogeneità di tariffe.

Poi ci sono i taxisti privati, ma solitamente vincolati a tariffe simili.

E' obbligatorio il tassametro, ma non tutti i tassisti lo mettono in funzione. Occorre esigerlo, specialmente in città come Atene piene di abusivi che praticano tariffe esorbitanti. Occorre fare molta attenzione e rifiutare di salire su un taxi senza tassametro.

Le tariffe comunque sono molto inferiori a quelle italiane.

Segnaliamo inoltre che nella capitale circolano molti abusivi che praticano prezzi superiori di molte volte a quelli dei taxisti regolari.

Aggiornamento 2002: Confermiamo i tentativi di fregature dei taxisti ateniesi: ad un amico (in crociera), sbarcato al Pireo a cui avevo dato la piantina con indicazioni della metropolitana, i taxisti hanno detto, alternativamente che la metropolitana non esisteva, oppure che quel giorno era chiusa, c'era sciopero, era ancora un progetto etc