SERIFOS di Gabriella Bonini 30-8 / 14-9-2014

Con il mio compagno ho soggiornato a Serifos dal 30.8 al 14.9.2014. Abbiamo raggiunto Atene con volo Easy Jet da Roma delle 6,40 e traghettato per l’isola il pomeriggio stesso dal Pireo con nave veloce Speedi Runner dell’Aegean .
Viaggiando quasi sempre in settembre o giugno solitamente non prenotiamo l’alloggio in quanto per esperienza siamo sempre riusciti a trovare le soluzioni migliori e più economiche trattando direttamente sul posto. Per Serifos abbiamo fatto un’eccezione anche perchè avevamo sentito che l’isola ha poche strutture quasi tutte concentrate a Livadi e Livadakia mentre noi cercavamo un posto tranquillo più defilato rispetto al centro turistico dell’isola.

Ambiente

Per quanto riguarda l’isola non ho molto da aggiungere rispetto a quanto già indicate nello speciale, sembra che le costruzioni già dal 2008 siano diminuite per arrestarsi quasi del tutto dal 2010 non sò se è solo effetto della crisi o se è cambiato qualcosa nella politica delle concessioni edilizie. A Vaja per esempio dietro la spiaggia ci sono delle costruzioni (sempre i soliti cubi) da finire, qualcuna con solo lo scheletro in cemento armato, alcune già tamponate ci hanno detto che sono così dal 2008. Abbiamo visto, sparse per l’isola, molte altre costruzioni lasciate a metà da chissà quanto tempo tra erbacce e arnesi arrugginiti. Per fortuna tutto il promontorio dietro la spiaggia di Alevrakia è rimasto intatto, non c’è stato costruito niente!! evidentemente la crisi ha dissuaso la costruzione del centro turistico i cui lavori dovevano iniziare nel 2008. La spiaggia dà l’idea di un posto fuori dal mondo, il suo incanto ci ha spinto a tornarci diverse volte.
Abbiamo avuto la fortuna di visitare l’isola in un periodo di quasi assenza di vento infatti dopo il primo giorno di meltemi, spirava una leggera brezza da ovest che ci ha permesso di godere appieno di tutte le spiagge anche quelle a nord, il mare è bellissimo dappertutto, non abbiamo trovato invasioni nè di alghe nè di meduse.

Una cosa che vorrei far notare è l’eccezionalità dell’acqua nell’isola, quella dal rubinetto era buonissima, un’acqua leggera senza alcun residuo di calcare, Spiros ci ha detto che a Serifos (unica nelle Cicladi) arriva acqua minerale per vie sotterrane dall’Eubea, basta forare per pochi metri per avere un pozzo. Noi, dopo il primo giorno, non abbiamo più comprato acqua in bottiglia

Dove si dorme

Cercando in internet abbiamo trovato varie proposte che abbiamo poi ristretto a queste due:

1) Studios Eudoxia, Agjo Joannis - abbiamo contattato per email il proprietario che ci ha proposto uno studio per Euro 40 al gg. evdoxiastudios@gmail.com

2) Un appartamentino a piano terra di una villetta divisa in due unità , di proprietà del sig. Spiros Gerontachis, a due Km da Livadi, (quasi all’estremità del promontorio posto a sinistra di Livadi guardando il mare) a Euro 40 al gg. http://www.google.it/url?url=http://www.iha.it/Affitto-per-le-vacanze_Livadi_Archontoiko

Abbiamo scelto la villettina di Spiros e non ce ne siamo pentiti!
La villetta è stata costruita inglobando parte della roccia su cui ha le fondamenta e per effetto del degradare del terreno sia l’appartamento sotto che è più piccolo sia quello sopra hanno veranda, terrazze e giardino, la vista è stupenda: di fronte l’altro promontorio con le spiagge di Kavos e Coralli e il villaggio di Ramos a destra Livadi e la Chora. Eccettuata quella del proprietario, situata sottostrada a c.a. 50 mt., non ci sono altre abitazioni intorno. Nell’affitto è compreso il cambio della biancheria da letto 2 volte la settimana , da bagno ogni 2 giorni e la pulizia ogni due giorni, la casa è risultata provvista di tutto il necessario sia per la colazione: caffè, tè, marmellata , miele zucchero ecc.. sia per il bagno (saponi Phon ecc..) sia detersivi per lavare.
Unico neo la strada da Livadi che, alla pari di quasi tutte le strade dell’isola, è sterrata e piena di buche.
Spiros e la sua famiglia si sono rivelati delle persone squisite, ospitali ma mai invadenti, si sono fatti in quattro per noi, ci hanno portato i capperi sottovetro, una specialità dell’isola, del pesce sott’ olio e un dolce cucinati dalla mamma e dalla moglie di Spiros. L’ultimo giorno ci hanno invitati ad una festa che precedeva il matrimonio di due parenti. A quanto pare le feste per i matrimoni durano anche parecchi giorni.
Al nostro arrivo, alle 22, Spiros è venuto a prenderci al porto, il giorno dopo ci ha accompagnato all’agenzia Blu Bird dove abbiamo noleggiato un auto di piccola cilindrata (nissan) il prezzo, trattato per noi da Spiros, era 25 euro al gg.

Dove si mangia

Abbiamo mangiato in quasi tutte le taverne dell’isola, dobbiamo dire che rispetto ad altre isole che abbiamo visitato, la cucina ci è sembrata un pò scarsa, le uniche eccezioni sono state Kyklopas a Megalo Livadi dove abbiamo mangiato dell’ottimo maiale arrosto e pesce fritto, Petros alla Chora dove abbiamo mangiato i suvlaki migliori e Aloni sulla strada della Chora che ha piatti un pò più ricercati ma buonissimi e a prezzi contenuti, siamo rimasti delusi da Plakes alla Chora che ci avevano indicato come il migliore per la carne grigliata, (i suvlaki erano quasi immangiabili tanto erano bruciacchiati). Abbiamo mangiato abbastanza bene nelle taverne sulle spiagge di Psili Amos di Sycamia e Agio Sostis (ci siamo stati a pranzo perchè alla sera chiudevano tutte attorno alle 19).
Siamo stati anche da Margherita a Livadi la taverna è gestita da una signora molto anziana con problemi alle gambe che prima di farti sedere al tavolo ti invita in cucina per farti vedere quello che c’è . I piatti sono quegli tradizionali in teglia e sono buoni ma bisogna fare attenzione alla freschezza, il cibo cucinato nelle teglie se avanza viene riproposto anche il giorno dopo. Qui la spesa è stata davvero irrisoria.

Spiagge

Dopo averle visitate abbiamo evitato le spiagge (relativamente) più affollate: Psilli Aamos, Avlemonas, Livadakia siamo stati spesso a Alevrakia, a Sikamia e Skala e due volte anche a Maliadiko dove oltre ad esserci delle tamerici enormi, il mare ci è sembrato il più ricco di pesci, a riva ci siamo trovati un polpo tra i piedi. Siamo stati anche a Karavi, bella nonostante le case dietro che comunque erano quasi tutte vuote. Kali Ambeli bellissima ma l’abbiamo trovata un pò sporca, c’erano stati lasciati rifiuti, poi qualcuno ha pensato bene di dipingere di celeste dei tronchi d’albero e delle pietre che lasciati sulla spiaggia ne turbavano l’armonia! Bellissima, ma un pò affollata Agio Sostis, bella anche Lia dove siamo tornati diverse volte incantati dall’acqua che sembra una piscina (ci hanno detto che è la spiaggia preferita dall’ex 1° ministro Papandreou), abbiamo visto la “caletta bella”, è un’amore ma non ci siamo trattenuti perché sembrava di essere in una proprietà privata, dalle case situate sopra scende una scala in cemento fino sulla sabbia e in una nicchia della roccia hanno sistemato la statua di un gatto di terracotta!! oltretutto essendo la cala piccola e chiusa fra le rocce faceva troppo caldo.

 

In conclusione l’isola ci è piaciuta molto, sicuramente non la consiglieremo in alta stagione considerando la viabilità caotica di Livadi e le spiagge abbastanza piccole ma in giugno e settembre è veramente godibile. Ci hanno detto che in maggio è bellissima per via dei fiori e che anche di ottobre è possibile godere di bel tempo. Da tenere presente che in bassa stagione i prezzi dimezzano!!